La rete di assistenza 11-M di Madrid Gli attacchi terroristici che hanno scosso Madrid l'11 marzo del 2004 hanno investito anche gli psicoanalisti della sede di Madrid dell’ELP; ci hanno messo di fronte a ciò che si è presentato come un “reale senza legge”. Abbiamo risposto all'urgenza innescata dal trauma e abbiamo creato un sistema di psicoanalisi creato con quell’occasione: "La rete di assistenza 11-M”. Per un tempo limitato, nella sede dell’ELP e in sedi offerte da diverse associazioni vicine ai quartieri di Vallecas e El Pozo a Madridquesta, questa rete ha permesso incontri gratuiti con gli psicoanalisti alle molte persone colpite dagli effetti soggettivi degli attacchi. Di questa esperienza, che ha un aspetto clinico-epistemico e politico, daremo un resoconto nel prossimo incontro del Dipartimento al quale abbiamo invitato due colleghi che hanno partecipato all’11-M: Ascensión García-Triviño e Rosa Liguori.
0 Comments
Alice Delarue “A forza di produrre macchine, di maneggiare macchine, di essere interlocutori delle macchine, è successo qualcosa nell'immaginario dell'uomo contemporaneo - credersi una macchina una macchina o voler essere trattati come tale”(1). Il campo della psichiatria ovviamente non sfugge a questo nuovo antropomorfismo. L'edizione 2019 della settimana d’informazione sulla salute mentale (SISM) comprende anche “La salute mentale all’epoca del digitale”(2), seguendo così il percorso tracciato dall’Organizzazione mondiale della sanità rispetto a ciò che d’ora in poi chiameremo la “e-mental health”. L’OMS la definisce come “il servizio del digitale al servizio del benessere della persona”, vale a dire le varie applicazioni sanitarie, gli oggetti connessi, le tele-consultazioni, la realtà virtuale applicata alla cura, l’intelligenza artificiale e gli algoritmi, i forum di auto-aiuto, ecc. In Europa vediamo l'esistenza, negli ultimi due anni, di un progetto e-mental health chiamato eMEN e finanziato – al momento – con un totale di cinque milioni di euro, un progetto mirato ad aumentare l'uso di "Prodotti di e-mental health" in diversi paesi dell'Europa occidentale. Il programma di un seminario eMEN(3) tenutosi a Parigi, offre una breve panoramica del tipo di argomenti di ricerca promosso in questo contesto: nuove tecnologie nella prevenzione del suicidio, applicazioni per la valutazione delle allucinazioni precoci, autodiagnosi per la gestione dell’ansia con il proprio smartphone”, telemedicina e psichiatria degli anziani... Tutto questo rientra nella logica della svolta educativa della psichiatria. Se l’educazione terapeutica mira a far acquisire al paziente le conoscenze e le competenze affinché diventi più "autonomo" nella gestione della propria malattia, l’e-mental health, sfrutta le possibilità offerte dalla tecnologia digitale per promuovere sempre maggiore autonomia per tutti, con l'algoritmo come partner. Ai pazienti vengono offerte app per informarsi, per auto-valutarsi, per gestirsi; strumenti di assistenza per diagnosticare, misurare e trasmettere informazioni. La conoscenza qui coinvolta è acefala, disincarnata. Lo scientismo "sboccia con il cognitivismo, e il cognitivismo [...] è un esclusivismo di S2. Conosce solo S2 e il sistema dei significanti. Il soggetto, l’oggetto a e il significante unario, sono tutti termini che non rientrano nel suo mondo”(4), afferma Jacques-Alain Miller. Il discorso analitico invece, nella misura in cui è indicizzato a una clinica sotto traslazione(5), rende possibile produrre un sapere inedito, che si orienta a partire da ciò che di più reale c’è per un soggetto. 1 Miller J.-A., « Neuro-, le nouveau réel », La Cause du désir, n° 98, mars 2018, p. 113. 2 https://www.semaines-sante-mentale.fr/sism-2/edition-2018-2/ 3 http://www.nweurope.eu/projects/project-search/e-mental-health-innovation-and-transnational-implementation- platform-north-west-europe-emen/ 4 Miller J.-A., « Neuro-, le nouveau réel », op. cit., p. 116. 5 Cf. Miller J.-A., « C.S.T », Ornicar ?, n° 29, 1982. Traduzione di Micol Martinez |
Marco Focchi riceve in
viale Gran Sasso 28, 20131 Milano tel. 022665651. Possibilità di colloqui in inglese, francese, spagnolo. Archivi
Agosto 2024
Categorie
|