![]() Intervento alla tavola rotonda che ha avuto luogo il 14 marzo 2014 intorno al libro di Marco Focchi "Sintomi senza inconscio di un'epoca senza desiderio". Oltre all'autore erano presenti Marisa Fiumanò, Federico Leoni, Roger Litten, Isabella Ramaioli. di Marco Focchi Ringrazio molto della straordinaria e ricca lettura che gli oratori presenti al tavolo hanno fatto del mio lavoro, a partire dalla chiara presentazione che ne ha fatto Isabella Ramaioli. Ci sono molte più domande di quelle a cui posso rispondere nel breve tempo che mi è dato, e le prenderò senza seguire l’ordine in cui sono venute. Mi è più facile forse partire dall’ultima, che interrogava il titolo del mio libro. La domanda si connette per un verso con i primi interventi, che riguardano il sintomo e gli aspetti clinici che ho cercato di toccare nel mio lavoro, e per altro verso con quello che diceva Federico Leoni sulla possibilità di fare dell’ostacolo una risorsa che, al di là di tutto quello che riguarda l’aspetto conoscitivo o interpretativo, è quel che sta al centro dell’operazione analitica. L’aspetto operativo dell’esperienza psicoanalitica consiste nel risvegliare le potenzialità del soggetto, nel prendere l’ostacolo non per aggirarlo, ma per utilizzarlo come propulsore.
0 Comments
![]() Relazione pronunciata all'apertura del IX Congresso dell'AMP sul tema: "Un reale per il XXI secolo", tenutosi a Parigi dal 14 al 18 aprile 2014. di Marco Focchi A partire da fine novembre dell’anno scorso, l’Ordine Nazionale degli Psicologi in Italia ha avviato una campagna finalizzata a promuovere l’immagine della professione. Il motivo che ha sollecitato questa iniziativa è molto semplice: la richiesta di cure psicologiche nel privato ha avuto una contrazione del 30-40 per cento. I giovani, sempre più in difficoltà a trovare occupazione, i precari che arrivano a stento a fine mese, gli imprenditori oberati di tasse, nessuno ritiene di aver più i soldi per sostenere il costo di un trattamento psicologico, e nel pubblico il necessario taglio alle spese – che in Italia, chissà perché, chiamiamo spending review – ha di molto contratto l’offerta di psicoterapie. Non è però sull’aspetto sociologico del problema che vorrei attirare la vostra attenzione, ma su quello estetico e concettuale trasmessi dal messaggio. L’immagine, curata dal gruppo di Lorenzo Marini, uno dei creativi pubblicitari più noti e riconosciuti a livello internazionale, è indiscutibilmente bella e cattura lo sguardo, ma soprattutto esprime con immediata chiarezza quel che vuole comunicare. ![]() Conferenza tenuta a Tel Aviv l'11 gennaio 2014 presso la New Lacanian School di Marco Focchi L’autorità femminile non è un argomento che inizialmente avessi scelto di trattare. Mi era stato chiesto di parlarne a una tavola rotonda del Congresso di Buenos Aires nel 2012. Avevo risposto agli organizzatori che forse, per un tema così, sarebbe stato meglio chiedere a una collega donna, ma mi hanno replicato che già tutti gli altri partecipanti alla tavola rotonda erano donne, e che volevano almeno una rappresentanza maschile. È un tema per il quale evidentemente è necessario tenere conto di una certa proporzione di “quote azzurre”, per così dire. Ho allora accettato, ma mi è da subito sembrato un argomento difficile. Il potere femminile è infatti qualcosa che siamo ormai abituati a trattare, ma se facciamo la differenza tra l’autorità e il potere, entriamo in un terreno molto meno battuto. |
Marco Focchi riceve in
viale Gran Sasso 28 20131 Milano. Tel. 022665651. Possibilità di colloqui in inglese, francese, spagnolo Archivi
Gennaio 2025
Categorie |