Trovo mia figlia completamente esagitata perché un bimbo ha mostrato i suoi attributi in classe.25/3/2019 Buongiorno dott. Focchi,
Mi chiamo C., nella scuola di mia figlia è successo un fatto increscioso! Sono andata a prenderla al doposcuola e trovo mia figlia completamente esagitata perché un bimbo (di 8 anni) ha mostrato i suoi attributi in classe. Mi sono fortemente lamentata con la maestra ma nulla, sembrano non voler prendere provvedimenti. Dicono che è normale a quell’età e hanno redarguito il bimbo..
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Buongiorno Dott. Focchi,
Le scrivo perché sono esasperata. Sono la mamma di una bimba di 6 anni appena entrata alle elementari. La maestra dopo soli 10 giorni mi chiama al cellulare chiedendo di venire a vedere mia figlia che era in classe sdraiata per terra che non ascoltava nulla. Arrivo e chiedo a mia figlia di sedersi composta e lo fa.. Seguono alcune lamentele sempre da questa maestra e poi mi fanno convocare dal preside per fare un colloquio con una psicologa collegata alla scuola. Mi suggeriscono anche un colloquio con un neuropsichiatra ma rifiuto. A quell’età ho troppa paura che venga etichettata e sottoposta a cure con psicofarmaci. Lei può darmi dei suggerimenti? Buongiorno Dott. Focchi,
Le scrivo perché mio figlio, che è in 5 superiore, ha fatto il test di ingresso al Politecnico di Torino e non l’ha passato. A parte che ritengo strano che adesso facciano i test d’ingresso a Febbraio dell’anno precedente.. In cuor mio credo che forse è meglio così in quanto non è neanche bravo in matematica, quindi poteva essere deleterio iscriversi per lui in quella facoltà. Ma adesso è un pochino perso e non vede alternative. Non so neanche cosa suggerirgli.. Cosa mi consiglia? Buongiorno Dott. Focchi,
Mia figlia ha trascorso lo scorso anno (la quarta liceo) in Australia in un progetto di scambio. Nonostante le lacune su alcune parti del programma mia figlia è rimasta entusiasta di questo percorso. Ora però vive un pò di scoraggiamento. In Australia mi raccontava che le lezioni fossero molto poco “frontali” e l’insegnate favoriva un atteggiamento partecipativo della lezione. Questo ha dato anche un po’ di aiuto a mia figlia a superare i problemi di insicurezza legati alla lingua e al fatto che non conoscesse nessuno. |
AutoreMarco Focchi riceve in Archivi
Ottobre 2024
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