Buongiorno Dott. Focchi, Le scrivo perché sono esasperata. Sono la mamma di una bimba di 6 anni appena entrata alle elementari. La maestra dopo soli 10 giorni mi chiama al cellulare chiedendo di venire a vedere mia figlia che era in classe sdraiata per terra che non ascoltava nulla. Arrivo e chiedo a mia figlia di sedersi composta e lo fa.. Seguono alcune lamentele sempre da questa maestra e poi mi fanno convocare dal preside per fare un colloquio con una psicologa collegata alla scuola. Mi suggeriscono anche un colloquio con un neuropsichiatra ma rifiuto. A quell’età ho troppa paura che venga etichettata e sottoposta a cure con psicofarmaci. Lei può darmi dei suggerimenti? Alla materna non è mai successo nulla del genere..
La ringrazio F. >Gentile F., credo lei abbia parlato con sua figlia dopo l’episodio. Le ha detto qualcosa? Ha potuto capire se c’erano stati dei problemi recentemente? C’è stata qualche manifestazione particolare che a casa lei ha potuto notare? Qualche anomalia, anche piccola, rispetto al comportamento abituale di sua figlia? Ci possono essere motivi molto diversi per un assentarsi così radicale e, apparentemente, improvviso. Non è possibile escludere nessuna causa, neppure neurologica. Motivo per cui non rifiuterei a priori una visita medica. La considerazione da fare è che se viene ipotizzato un disturbo di tipo medico deve essere diagnosticatile in modo evidente, con documentazione clinica che indica le parti interessate. Le suggerirei quindi di fare questo passo preliminare e poi fare delle valutazioni. Se non ci sono problemi neurologici evidenti, se si resta nel campo delle sole ipotesi, allora è meglio fare incontrare a sua figlia uno psicoterapeuta che possa rendersi conto della condizione psicologica della bambina, e prendere le misure necessarie del caso. Un cordiale saluto Marco Focchi
0 Comments
Leave a Reply. |
AutoreMarco Focchi riceve in Archivi
Ottobre 2024
|