PSICOANALISI, PSICOTERAPIA, SOCIETÀ
  • HOME
    • PROFILO
    • VIDEO E AUDIO
    • LINKS
    • Informativa Privacy
  • BLOG
    • IL BUON USO DELL'INCONSCIO
    • PROBLEMI DI COPPIA
    • DI COSA SI PARLA
    • PROSSIMAMENTE
  • TERAPIA
    • PROBLEMATICHE TRATTATE >
      • ANSIA
      • ATTACCHI DI PANICO
      • DEPRESSIONE
      • DISTURBI ALIMENTARI
      • DISTURBI DELL'AREA SESSUALE
      • DISTURBI PSICOSOMATICI
      • PROBLEMI DI APPRENDIMENTO
      • TERAPIA DI COPPIA
    • CONSULENZE
    • COLLOQUI DI SOSTEGNO
    • PERCORSI PSICOTERAPEUTICI
  • SERVIZI ONLINE
    • COLLOQUI ONLINE
    • DOMANDE E RISPOSTE
    • SPAZIO GENITORI
  • LIBRI
  • CONTATTI
  • Acquista libro - L'inconscio algoritmico e l'amore

Spazio genitori

INVIA LA TUA DOMANDA

Mio figlio ha dato un pugno ad un suo compagno di classe

26/11/2019

0 Comments

 
​Buongiorno dott. Focchi,
le scrivo perché mio figlio ha dato un pugno ad un suo compagno di classe.
Premetto che mio figlio non ha mai dato segni di violenza e mi stupisce molto il suo comportamento.
Lui mi ha raccontato che era da tempo che i compagnetti di classe lo bullizzavano, nulla di eclatante se l’evento viene preso singolarmente, ma se li accumuli, quei piccoli gesti diventano insopportabili.
Mio figlio ha sbagliato, certamente, ma adesso le maestre hanno convocato solamente me, facendomi tutta la ramanzina, e purtroppo nessuno ha valutato l’accumulo di tensione che ha dovuto subire mio figlio.
Ho provato a chiedere alle maestre di convocare i genitori dei bulli, in particolare di quello che si è preso il pugno in pancia e del suo amichetto, per capire come mai esiste questa situazione di bullismo in classe, e mi è stato detto molto sbrigativamente che lo faranno, ma ad ora, dopo due settimane, non è successo nulla.
Inoltre ora questi due non danno più particolarmente fastidio a mio figlio, quindi come faccio io ad insegnargli che la violenza non è la via per risolvere i conflitti quando, se parliamo sinceramente, un po’ li ha risolti e chi invece aveva il dovere di tutelare mio figlio non ha fatto praticamente nulla?

Grazie per l’ascolto.
M. 


>Gentile M.,

nella storia che mi racconta è difficile individuare un carnefice e una vittima. I compagni di suo figlio si mostravano prepotenti con lui e lui, a quanto mi dice, non si è fatto mettere sotto i piedi. Si tratta quindi di uno di quei confronti tra ragazzini che vanno regolati tenendo conto di entrambe le parti. Non si tratta quindi di tutelare una parte piuttosto che un’altra, (giacché suo figlio si è tutelato da sé) né di punirne una per proteggere l’altra, perché entrambe le parti hanno, per così dire, passato il segno. Indipendentemente da quel che faranno gli insegnati quindi, mi sembra importante sia lei a parlare con suo figlio e a prendere una posizione sulla violenza. È certamente possibile che gli insegnanti abbiano sottovalutato la situazione, e può essere fatto presente, ma non credo che questo debba essere un ostacolo al suo intervento educativo. Può benissimo spiegare a suo figlio che in una situazione del genere lui, prima di agire con la violenza, avrebbe potuto parlare con lei, e lei avrebbe potuto parlare con gli insegnanti. Sicuramente, in questo caso, gli insegnanti non avrebbero sottovalutato la situazione e tutto avrebbe preso un corso differente. Le dico questo perché è importante che ciascuna delle grandi istanze educative in cui ogni ragazzino si trova si assuma le proprie responsabilità in prima persona, tentando di far convergere lo sforzo, e non lanciandosi in uno scambio di accuse. Ci guadagna la credibilità di ogni istituzione, e la possibilità di controllo e di prevenzione delle eventuali situazioni di violenza come quelle che mi ha descritto.

Un cordiale saluto
Marco Focchi
0 Comments



Leave a Reply.

    Autore

    Marco Focchi riceve in
    viale Gran Sasso 28
    20131 Milano.
    Tel. 022665651.
    Possibilità di colloqui in inglese, francese, spagnolo

    Archivi

    Marzo 2025
    Febbraio 2025
    Ottobre 2024
    Settembre 2024
    Giugno 2024
    Maggio 2024
    Aprile 2024
    Marzo 2024
    Ottobre 2021
    Aprile 2020
    Gennaio 2020
    Novembre 2019
    Ottobre 2019
    Settembre 2019
    Agosto 2019
    Luglio 2019
    Giugno 2019
    Maggio 2019
    Aprile 2019
    Marzo 2019
    Marzo 2018
    Gennaio 2018
    Ottobre 2017
    Maggio 2017
    Aprile 2017
    Marzo 2017
    Dicembre 2016
    Novembre 2016
    Ottobre 2016
    Settembre 2016
    Giugno 2016
    Maggio 2016
    Aprile 2016
    Marzo 2016
    Gennaio 2016

    Feed RSS

Powered by Create your own unique website with customizable templates.
  • HOME
    • PROFILO
    • VIDEO E AUDIO
    • LINKS
    • Informativa Privacy
  • BLOG
    • IL BUON USO DELL'INCONSCIO
    • PROBLEMI DI COPPIA
    • DI COSA SI PARLA
    • PROSSIMAMENTE
  • TERAPIA
    • PROBLEMATICHE TRATTATE >
      • ANSIA
      • ATTACCHI DI PANICO
      • DEPRESSIONE
      • DISTURBI ALIMENTARI
      • DISTURBI DELL'AREA SESSUALE
      • DISTURBI PSICOSOMATICI
      • PROBLEMI DI APPRENDIMENTO
      • TERAPIA DI COPPIA
    • CONSULENZE
    • COLLOQUI DI SOSTEGNO
    • PERCORSI PSICOTERAPEUTICI
  • SERVIZI ONLINE
    • COLLOQUI ONLINE
    • DOMANDE E RISPOSTE
    • SPAZIO GENITORI
  • LIBRI
  • CONTATTI
  • Acquista libro - L'inconscio algoritmico e l'amore