E’ sicuramente l’arrivo del fratellino ad averle creato qualche problema

Buonasera, la ringrazio per la possibilità che offre in questo sito, il mio problema riguarda la mia bimba di 6 anni. Ha iniziato le elementari questo anno ma poche settimane dopo l’inizio della scuola è nato il suo fratellino. Da quel momento in poi ha cominciato a parlare molto poco, sia a casa che a scuola. Le maestre dicono che non sta proprio zitta, ma ci hanno segnalato il problema, anche perché ogni tanto la trovano con lo sguardo perso. E’ sicuramente l’arrivo del fratellino ad averle creato qualche problema, eppure noi le abbiamo detto che le vogliamo bene come e più di prima, cerchiamo spesso di coccolarla anche se a volte si tira un po’ indietro. Io e il mio compagno ci sentiamo in colpa, perché in questo anno importante per lei, con l’inizio della scuola e tutto quanto, noi abbiamo comunque dovuto occuparci anche dell’arrivo del nuovo fratellino, ed inoltre non è stata una gravidanza facile.
Dottore cosa mi consiglia? 

La scuola ha un servizio psicologico, ma io conosco l’istituto da pochi mesi e non ho ancora avuto modo di conoscere il personale, anche perché sono molto presa da mio figlio piccolo. I servizi privati, come forse è il suo, sono molto costosi?
La ringrazio in anticipo per la risposta, un cordiale saluto.

R.F.


>Gentile signora,


la nascita di un fratellino è un evento importante per un primogenito, e che va preparata con attenzione. Certamente voi lo avete fatto ma, inevitabilmente, se la gravidanza non è stata facile e voi siete stati particolarmente assorbiti, è possibile che la bambina abbia ugualmente sentito lo choc di un nuovo arrivato che viene a condividere uno spazio precedentemente solo suo. La questione sorge poi in un momento particolarmente delicato per qualsiasi bambino, l’inizio della scuola. La coincidenza dei due eventi, inizio della scuola e nascita del fratellino, non è fatta certo per facilitare le cose. Già la scuola elementare, che pone nuove a più stringenti esigenze al bambino, che non è più solo un gioco, mette il bambino alla prova. La nascita del fratellino è una prova altrettanto importante, e si somma alla precedente. Non dovete per questo colpevolizzarvi, ma sicuramente la bambina ora ha probabilmente bisogno di un’attenzione specialistica, che aiuti lei, e anche voi, a capire come muoversi. I servizi privati sono generalmente a portata di tutte le tasche, e suppliscono un servizio pubblico che in questo settore è oberato e non sempre è in grado di fornire assistenza in tempi ragionevolmente brevi.

Dott. Marco Focchi