PSICOANALISI, PSICOTERAPIA, SOCIETÀ
  • HOME
    • PROFILO
    • VIDEO E AUDIO
    • LINKS
    • Informativa Privacy
  • BLOG
    • IL BUON USO DELL'INCONSCIO
    • PROBLEMI DI COPPIA
    • DI COSA SI PARLA
    • PROSSIMAMENTE
  • TERAPIA
    • PROBLEMATICHE TRATTATE >
      • ANSIA
      • ATTACCHI DI PANICO
      • DEPRESSIONE
      • DISTURBI ALIMENTARI
      • DISTURBI DELL'AREA SESSUALE
      • DISTURBI PSICOSOMATICI
      • PROBLEMI DI APPRENDIMENTO
      • TERAPIA DI COPPIA
    • CONSULENZE
    • COLLOQUI DI SOSTEGNO
    • PERCORSI PSICOTERAPEUTICI
  • SERVIZI ONLINE
    • COLLOQUI ONLINE
    • DOMANDE E RISPOSTE
    • SPAZIO GENITORI
  • LIBRI
  • CONTATTI
  • Acquista libro - L'inconscio algoritmico e l'amore

Il buon uso dell'inconscio

Conferenze, seminari, interventi e testi del dott. Marco Focchi
Torna alla Homepage

Dovunque altrove - capitolo quindicesimo

29/9/2025

0 Comments

 
FotoUna regina invincibile...
DOVUNQUE ALTROVE
I topoi freudiani e il problema del soggetto nel pensiero psicoanalitico

Amelia Barbui e Marco Focchi

Capitolo 
​quindicesimo

TUTORE O RIVALE

Un passaggio segnato nella mitopoiesi della lingua italiana è quello del muro di fuoco che Dante deve attraversare prima di accedere dal Purgatorio al Paradiso. Di fronte all‘esitazione di Dante, intimorito dalla prospettiva del «morso del fuoco» sulla carne viva, Virgilio sa trovare l‘argomento giusto per smuoverlo: «Or vedi, figlio: tra Beatrice e te è questo muro». Virgilio, la guida, conduce Dante attraverso l‘ultima purificazione prima di dargli accesso all‘oggetto di desiderio.
Una simile figura di guida, che introduce ai sommi misteri e al godimento della contemplazione, non è infrequente nella nevrosi ossessiva.
Il primo sogno fatto durante l‘analisi da un ossessivo riproduce esattamente questa struttura.
Si vede mentre sale una lunga e ripida scala a chiocciola insieme ad alcuni compagni di università (l‘analisi è iniziata in coincidenza con l‘inizio degli studi universitari). Alla testa del piccolo gruppo una figura più anziana, potrebbe essere un docente o un prete, dall‘aria ieratica e solenne, ma benevola, fa cenno di seguirlo e avanza mostrando la via.
Questa allegoria d‘iniziazione mistico sessuale si precisa attraverso una serie di ricordi di copertura emersi man mano nel corso dell‘analisi.


Read More
0 Comments

Ipersazietà

25/9/2025

0 Comments

 
Foto
Marco Focchi

Il tema della felicità, dominante nell’etica filosofica fino alla Critica della ragion pratica, lascia il posto, dopo Kant, a quello del dovere, che si presta meglio ad articolare il godimento con la legge, problema centrale nel disagio della civiltà e nelle sue manifestazioni sintomatiche. Lacan ha sostenuto che il soggetto è toujours heureux, ma prima di lui la felicità resta infatti ai margini del campo concettuale della psicoanalisi. Bisogna in effetti considerare il rapporto con la pulsione dove, al di là del principio di piacere, si radicalizza l’erotica del soggetto. Helene Deutsch ne mostra una certa consapevolezza quando tratta, in un suo lavoro, (1) il tema della felicità sottolineandone il carattere inusuale per la psicoanalisi, dove in genere si ha a che fare con la sofferenza, con il disagio, il sintomo, l’insopportabilità di una situazione. Vorremmo mostrare che il modo in cui affronta i concetti di felicità, di pienezza d’appagamento, d’estasi, può offrire una via breve e convincente per arrivare al problema sotteso dalla fenomenologia delle tossicodipendenze. Il lavoro di Helene Deutsch in effetti, pur non trattandone direttamente, ne permette una penetrazione più interessante rispetto ai testi classici sull’argomento di Rado (2) e di Glover (3). Questi tentano di individuare la chiave del problema nella fissazione a un particolare stadio evolutivo della libido, e cercano in una specifica base pulsionale la causa che predispone il soggetto all’assunzione di sostanze stupefacenti: è il primo passo per la creazione della categoria di tossicomania, alla quale  noi non attribuiamo valore strutturale sul piano clinico.


Read More
0 Comments

Dovunque altrove - capitolo quattordicesimo

1/9/2025

0 Comments

 
Foto
L’equivoco del linguaggio
DOVUNQUE ALTROVE
I topoi freudiani e il problema del soggetto nel pensiero psicoanalitico

Amelia Barbui e Marco Focchi

Capitolo 
​quattordicesimo
​
​STRUTTURE FORMALI
Dobbiamo ora fare qualche considerazione sulla struttura formale del linguaggio presupposta dalla concezione dell’interpretazione sopra illustrata.
Abbiamo visto come l’operazione che mira a misurare l’oggetto a sia in effetti un tentativo di reintegrarlo nell’universo di discorso. L’incommensurabilità tra a e l’Uno conduce infatti allo scacco. Non è dunque possibile realizzare l’universo di discorso.
Il linguaggio può dire tutto?
​
Il problema dell’universalità del linguaggio, che risale a Leibniz, è riemerso nella logica e nella matematica del nostro secolo ponendosi nell’alternativa tra incompletezza e inconsistenza.
Come ha dimostrato Tarski, un linguaggio per essere universale deve essere inconsistente, ossia deve comprendere anche la contraddizione.
La dimostrazione di Tarski si basa sulle conclusioni tratte da Gödel nella matematica per cui se l’aritmetica formale è consistente non è una teoria completa, in quanto la sua consistenza non è dimostrabile con metodi formalizzati nel proprio interno e occorre fare ricorso a un sistema più ampio.
Completezza e consistenza si escludono a vicenda: se un sistema è completo risulta inconsistente e se è consistente è necessariamente incompleto.
Nella logica e nella matematica si preferisce in genere operare con sistemi incompleti piuttosto che inconsistenti (anche se scuole sudamericane hanno prodotto studi notevoli sulle logiche paraconsistenti) e vengono messe a punto tecniche sistematiche e assiomi per escludere i paradossi, ovvero per evitare l’aberrazione di una equivalenza tra un termine e la sua negazione, e per non incorrere nei risultati che hanno aperto, agli inizi del secolo, la crisi dei fondamenti della matematica.

Read More
0 Comments
    Marco Focchi riceve in
    viale Gran Sasso 28
    20131 Milano.
    Tel. 022665651.
    Possibilità di colloqui in inglese, francese, spagnolo
    [email protected]

    Archivi

    Ottobre 2025
    Settembre 2025
    Agosto 2025
    Luglio 2025
    Giugno 2025
    Maggio 2025
    Aprile 2025
    Marzo 2025
    Febbraio 2025
    Gennaio 2025
    Dicembre 2024
    Novembre 2024
    Ottobre 2024
    Settembre 2024
    Luglio 2024
    Giugno 2024
    Aprile 2024
    Gennaio 2024
    Dicembre 2023
    Novembre 2023
    Ottobre 2023
    Giugno 2023
    Maggio 2023
    Aprile 2023
    Febbraio 2023
    Dicembre 2022
    Novembre 2022
    Ottobre 2022
    Settembre 2022
    Giugno 2022
    Maggio 2022
    Aprile 2022
    Marzo 2022
    Febbraio 2022
    Dicembre 2021
    Novembre 2021
    Luglio 2021
    Maggio 2021
    Aprile 2021
    Marzo 2021
    Febbraio 2021
    Dicembre 2020
    Novembre 2020
    Ottobre 2020
    Settembre 2020
    Giugno 2020
    Maggio 2020
    Aprile 2020
    Marzo 2020
    Febbraio 2020
    Gennaio 2020
    Dicembre 2019
    Novembre 2019
    Settembre 2019
    Luglio 2019
    Giugno 2019
    Maggio 2019
    Aprile 2019
    Marzo 2019
    Febbraio 2019
    Gennaio 2019
    Novembre 2018
    Ottobre 2018
    Settembre 2018
    Luglio 2018
    Giugno 2018
    Maggio 2018
    Aprile 2018
    Marzo 2018
    Febbraio 2018
    Gennaio 2018
    Novembre 2017
    Ottobre 2017
    Settembre 2017
    Luglio 2017
    Giugno 2017
    Maggio 2017
    Aprile 2017
    Marzo 2017
    Febbraio 2017
    Gennaio 2017
    Dicembre 2016
    Novembre 2016
    Ottobre 2016
    Settembre 2016
    Luglio 2016
    Giugno 2016
    Maggio 2016
    Aprile 2016
    Marzo 2016
    Febbraio 2016
    Dicembre 2015
    Novembre 2015
    Ottobre 2015
    Settembre 2015
    Luglio 2015
    Giugno 2015
    Maggio 2015
    Aprile 2015
    Marzo 2015
    Febbraio 2015
    Gennaio 2015
    Dicembre 2014
    Novembre 2014
    Ottobre 2014
    Settembre 2014
    Agosto 2014
    Luglio 2014
    Giugno 2014
    Maggio 2014
    Aprile 2014
    Marzo 2014
    Febbraio 2014
    Gennaio 2014
    Dicembre 2013

    Categorie

    All
    Concetti
    Documenti
    Questioni Cliniche
    Temi

    RSS Feed

Powered by Create your own unique website with customizable templates.
  • HOME
    • PROFILO
    • VIDEO E AUDIO
    • LINKS
    • Informativa Privacy
  • BLOG
    • IL BUON USO DELL'INCONSCIO
    • PROBLEMI DI COPPIA
    • DI COSA SI PARLA
    • PROSSIMAMENTE
  • TERAPIA
    • PROBLEMATICHE TRATTATE >
      • ANSIA
      • ATTACCHI DI PANICO
      • DEPRESSIONE
      • DISTURBI ALIMENTARI
      • DISTURBI DELL'AREA SESSUALE
      • DISTURBI PSICOSOMATICI
      • PROBLEMI DI APPRENDIMENTO
      • TERAPIA DI COPPIA
    • CONSULENZE
    • COLLOQUI DI SOSTEGNO
    • PERCORSI PSICOTERAPEUTICI
  • SERVIZI ONLINE
    • COLLOQUI ONLINE
    • DOMANDE E RISPOSTE
    • SPAZIO GENITORI
  • LIBRI
  • CONTATTI
  • Acquista libro - L'inconscio algoritmico e l'amore