PSICOANALISI, PSICOTERAPIA, SOCIETÀ
  • HOME
    • PROFILO
    • VIDEO E AUDIO
    • LINKS
    • Informativa Privacy
  • BLOG
    • IL BUON USO DELL'INCONSCIO
    • PROBLEMI DI COPPIA
    • DI COSA SI PARLA
    • PROSSIMAMENTE
  • TERAPIA
    • PROBLEMATICHE TRATTATE >
      • ANSIA
      • ATTACCHI DI PANICO
      • DEPRESSIONE
      • DISTURBI ALIMENTARI
      • DISTURBI DELL'AREA SESSUALE
      • DISTURBI PSICOSOMATICI
      • PROBLEMI DI APPRENDIMENTO
      • TERAPIA DI COPPIA
    • CONSULENZE
    • COLLOQUI DI SOSTEGNO
    • PERCORSI PSICOTERAPEUTICI
  • SERVIZI ONLINE
    • COLLOQUI ONLINE
    • DOMANDE E RISPOSTE
    • SPAZIO GENITORI
  • LIBRI
  • CONTATTI
  • Acquista libro - L'inconscio algoritmico e l'amore

Di cosa si parla

La prospettiva del sintoma*

23/6/2025

0 Comments

 
Foto
Jacques-Alain Miller


Sono lieto di accogliere a vostro nome i nuovi analisti de l’École (AE). Ci riporteranno, come consuetudine, la loro testimonianza. Come già detto da Clotilde Leguil, le testimonianze degli AE «rispondono in modo sovversivo in epoca di valutazione, dando parola agli analizzanti, fino ad ora senza voce nella comunità analitica, per raccontarci cos’è un’esperienza analitica da cui il soggetto che l’ha vissuta non si è ancora staccato. Quindi, seduta breve, punteggiatura, interpretazione, equivoco, disturbo della difesa, formano analisti capaci di dirci qualcosa in prima persona. Il valore etico dei racconti di passe risiede negli effetti d'orientamento che producono sulle analisi in corso». Clotilde Leguil (1)  si riferiva essenzialmente alle 38esime Giornate dell’ECF, dove sono intervenuti molti colleghi ancora in analisi, ma questa osservazione sul valore etico delle testimonianze si addice anche a quelle degli AE.
Queste testimonianze non vanno prese come modelli – sono completamente diverse le une dalle altre. Evidenziare la loro unicità non può tuttavia non avere un impatto sulle analisi in corso. Dobbiamo quindi misurare la nostra responsabilità.


Contingenza e prospettiva del sintoma
Il modo in cui sono messe in sequenza deriva da una pura contingenza. Tuttavia, producono necessariamente senso. Per un sociologo, queste testimonianze potrebbero un giorno essere utilizzate per indicare che cosa sia oggi un'analisi. Non è il nostro punto di vista. Ogni testimonianza porta con sé qualcosa di singolare e, in tal senso, tocca qui che c’è di più singolare ciascuno di noi. Non le possiamo leggere o ascoltare in un'assemblea come la nostra senza porci la domanda: «Cosa dice questo di me? »
Si tratta di lunghe analisi, di passe dell’epoca del sintoma, nel senso in cui Lacan usa questa parola nel suo ultimo insegnamento. Non si tratta di guarigione, ma neanche solo di mettere in luce la decifrazione dei sintomi per aprire a quello che un tempo chiamavamo l’attraversamento della fantasma.
Le ho lette ponendomi questa domanda: «Cos'è esattamente la prospettiva del sintoma?». È una prospettiva che svela che ciò che abbiamo chiamato attraversamento della fantasma è sempre stato un attraversamento in modo immaginario. Con la parola attraversamento intendevamo dire che c'è stata una riduzione dell'immaginario e che, al posto dei personaggi incarnati della vita del soggetto, emergevano funzioni che si potrebbero credere astratte – ma che vediamo fino a che punto scoprirle nelle analisi sia concreto – e in modo che se ne delinea il modo di godere, che è un modo costante. Abbiamo così scoperto, decifrando Lacan, che l'attraversamento del fantasma era una formalizzazione del modo di godere.
Dal punto di vista del sintoma abbiamo, da un lato, il concetto di un modo di godere invariante, e tuttavia c’è qualcosa di meglio. Voi, gli AE, siete qui per dirci cosa c'è di meglio, ovvero il sollievo, la novità e, cosa che Lacan dice molto semplicemente, la soddisfazione. L'accesso a una certa soddisfazione vi ha permesso di concludere che potreste fare a meno di un analista. Non dell'analisi – si suppone si resti analizzanti, come attestate venendo qui – ma di un analista.
La questione allora è come il meglio s’inscrive nell’invariante.  Vi ho letto ponendomi questa domanda. Quali sono le ipotesi? Si tratta di un cambio di regime, di cambiamenti di intensità difficili da esprimere, o di spostamenti che generano disgiunzioni e congiunzioni inedite? Forse si tratta di qualcos’altro ancora, che ho capito meglio leggendo questi testi. Come vedrete, si tratta di testi di una certa lunghezza, pensati per essere studiati e ripresi.


*Lacan usa due grafie per sintomo, quella corrente del francese attuale symptôme e una antica, ripresa da Rabelais, sinthome, che Miller riprende in questo testo. Si tratta semplicemente con sinthome di differenziare il valore che il sintomo prende nell’esperienza psicoanalitica. In italiano c’è l’uso, che si trova per esempio in testi medici ottocenteschi, del termine sintoma. Lo adottiamo qui, differenziandolo da sintomo, per indicare con analoga variazione grafica il senso che sinthome assume nell’ultimo insegnamento di Lacan.


1. Clotilde Leguil, « Précarité de la fin d’analyse au XXIe siècle », congresso dell’AMP, Semblants et sinthome, Parigi, 26 aprile 2010.

Traduzione ddi Micol Martinez
Fonte: La Cause freudienne n° 75

0 Comments



Leave a Reply.

    Marco Focchi riceve in
    viale Gran Sasso 28,
    20131 Milano
    tel. 022665651.

    ​
    Possibilità di colloqui in inglese, francese, spagnolo.
    [email protected]

    Archivi

    Luglio 2025
    Giugno 2025
    Maggio 2025
    Aprile 2025
    Marzo 2025
    Dicembre 2024
    Novembre 2024
    Ottobre 2024
    Settembre 2024
    Agosto 2024
    Luglio 2024
    Giugno 2024
    Maggio 2024
    Marzo 2024
    Febbraio 2024
    Gennaio 2024
    Settembre 2023
    Luglio 2023
    Giugno 2023
    Maggio 2023
    Aprile 2023
    Marzo 2023
    Febbraio 2023
    Gennaio 2023
    Dicembre 2022
    Settembre 2022
    Luglio 2022
    Giugno 2022
    Marzo 2022
    Febbraio 2022
    Novembre 2021
    Ottobre 2021
    Settembre 2021
    Luglio 2021
    Giugno 2021
    Maggio 2021
    Marzo 2021
    Febbraio 2021
    Dicembre 2020
    Novembre 2020
    Luglio 2020
    Aprile 2020
    Gennaio 2020
    Novembre 2019
    Ottobre 2019
    Luglio 2019
    Giugno 2019
    Maggio 2019
    Marzo 2019
    Febbraio 2019
    Gennaio 2019
    Novembre 2018
    Ottobre 2018
    Settembre 2018
    Luglio 2018
    Giugno 2018
    Marzo 2018
    Febbraio 2018
    Gennaio 2018
    Novembre 2017
    Ottobre 2017
    Settembre 2017
    Giugno 2017
    Maggio 2017
    Marzo 2017
    Gennaio 2017
    Dicembre 2016
    Novembre 2016
    Ottobre 2016
    Giugno 2016
    Aprile 2016
    Febbraio 2016
    Dicembre 2015
    Novembre 2015
    Ottobre 2015
    Settembre 2015
    Luglio 2015
    Giugno 2015
    Maggio 2015
    Aprile 2015
    Marzo 2015
    Febbraio 2015
    Gennaio 2015
    Dicembre 2014
    Novembre 2014
    Ottobre 2014
    Settembre 2014
    Giugno 2014
    Maggio 2014
    Aprile 2014
    Marzo 2014
    Febbraio 2014
    Gennaio 2014
    Dicembre 2013
    Novembre 2013
    Ottobre 2013
    Settembre 2013
    Luglio 2013
    Giugno 2013
    Maggio 2013

    Categorie

    Tutti
    Dibattiti
    Eventi
    Interviste
    Temi
    Video

    Feed RSS

Powered by Create your own unique website with customizable templates.
  • HOME
    • PROFILO
    • VIDEO E AUDIO
    • LINKS
    • Informativa Privacy
  • BLOG
    • IL BUON USO DELL'INCONSCIO
    • PROBLEMI DI COPPIA
    • DI COSA SI PARLA
    • PROSSIMAMENTE
  • TERAPIA
    • PROBLEMATICHE TRATTATE >
      • ANSIA
      • ATTACCHI DI PANICO
      • DEPRESSIONE
      • DISTURBI ALIMENTARI
      • DISTURBI DELL'AREA SESSUALE
      • DISTURBI PSICOSOMATICI
      • PROBLEMI DI APPRENDIMENTO
      • TERAPIA DI COPPIA
    • CONSULENZE
    • COLLOQUI DI SOSTEGNO
    • PERCORSI PSICOTERAPEUTICI
  • SERVIZI ONLINE
    • COLLOQUI ONLINE
    • DOMANDE E RISPOSTE
    • SPAZIO GENITORI
  • LIBRI
  • CONTATTI
  • Acquista libro - L'inconscio algoritmico e l'amore